La scuola deve essere riaperta il prima possibile, in presenza, e nel massimo rispetto di tutte le misure di sicurezza
Comunicato unitario dei segretari generali provinciali di CGIL CISL E UIL per chiedere che la scuola venga riaperta il prima possibile, in presenza, e nel massimo rispetto di tutte le misure di sicurezza.
L’istruzione rappresenta uno dei capisaldi della nostra Costituzione, su cui bisogna riporre attenzione, investimenti e programmi.
Un elemento valoriale di un paese civile, progressista, competente, coeso, che guardi il futuro non con timore ma con l’obiettivo di formare le prossime generazioni e creare talenti per migliorare il processo di trasformazione sociale e civile.
A Pescara si è riunito il tavolo in Prefettura come disposto dal DPCM del 3 Dicembre u.s., allargato alle OO.SS., su richiesta delle stesse e accolto dalla disponibilità manifestata dal Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo.
In quel tavolo, riunitosi lo scorso 15 Gennaio 2021, abbiamo evidenziato alcuni punti e presentato alcune richieste: • strutturazione del tavolo provinciale formalmente esteso alle OO.SS,, prevedendo anche la partecipazione della rappresentanza degli studenti,
• apertura di due ulteriori tavoli per affrontare le problematiche più specifiche della scuola e dei trasporti, con la presenza delle federazioni sindacali categoriali, per un confronto e monitoraggio costante sul rispetto dei protocolli di sicurezza e sulle modalità organizzative dei processi lavorativi che coinvolgono non solo i lavoratori interessati, ma tutto l’indotto, a partire dal personale docente e non docente, studenti e famiglie, lavoratori del trasporto e degli appalti,
• analisi dell’evoluzione epidemiologica da parte della ASL per un monitoraggio puntuale e costante dei luoghi e occasioni maggiormente critici sulla diffusione del contagio COVID al fine di intervenire sulle specificità ed evitare interventi spot e/o massivi,
• estensione di tutte le misure di prevenzione (screening, tamponi, vaccini) a tutto il sistema scolastico, laddove per sistema scolastico si intende la pluralità dei soggetti che vivono il mondo della scuola, appalti compresi, e non solo il personale dipendente dallo Stato. Detta richiesta è stata inoltrata al Prefetto anche per il sistema sanitario, laddove gravitano con i medesimi contatti e rischi, tanti operatori, delle mense, delle pulizie, della manutenzione, non direttamente dipendenti della ASL.CGIL CISL UIL di Pescara ritengono fondamentale creare una rete di confronto articolata per affrontare una crisi sanitaria e socio economica le cui prospettive sembrerebbero non migliorare nei prossimi mesi, al fine di dare voce alle considerazioni, contributi e criticità, non solo dei soggetti istituzionali, ma anche di coloro che quotidianamente vivono e garantiscono concretamente la realizzazione e il mantenimento dell’istruzione, ossia lavoratori e studenti.