PIANO VACCINALE E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
LE PROPOSTE DI CGIL CISL UIL
CGIL CISL UIL di Pescara chiedono alla Direzione Generale della ASL:
- L’istituzione di un tavolo di confronto permanente;
- Il quadro completo del Piano Vaccinale;
- Informazioni circa la gestione del tracciamento e le misure di prevenzione;
- La verifica del piano degli investimenti e le misure organizzative per affrontare l’emergenza sanitaria.
Punto 1) CGIL CISL UIL ritengono opportuno avviare e strutturare un confronto costante con la Direzione Generale ASL e con le sue articolazioni funzionali in particolar modo durante l’emergenza sanitaria.
Punto 2) riteniamo necessario aprire un confronto su:
- Aggiornamento costante sui dati della vaccinazione, categoria per categoria, nel rispetto delle priorità stabilite dalle circolari e indicazioni del Ministero della Salute;
- Aggiornamento costante sul piano vaccinale, verifica e confronto sulle criticità;
- Logistica ed utilizzo delle infrastrutture per la gestione del piano vaccinale, con particolare riferimento alle fragilità, disabilità, marginalità e agli anziani;
- Monitoraggio e verifica sul sistema delle prenotazioni dei vaccini mediante le piattaforme digitali.
Punto 3) CGIL CISL UIL ritengono si debba rafforzare un sistema combinato ed efficiente su vaccinazione e misure di prevenzione e protezione sociale, in particolare su:
- conoscenza dati (indagine epidemiologica) sui luoghi di contagio;
- procedure chiare ed efficienti sul tracciamento dei casi positivi, con particolare attenzione e soprattutto immediatezza di interventi sui contatti stretti al fine di attivare tempestivamente le procedure sanitarie per prevenzione e messa in sicurezza della comunità,
- procedure chiare e protette per i tamponi di controllo dei casi positivi durante i periodi di quarantena,
- screening di massa costanti sul territorio.
Punto 4) E’ opportuno conoscere e confrontarsi sugli investimenti della ASL e sulle politiche organizzative ed in relazione alle risorse economiche messe a disposizione dagli interventi delle Istituzioni, a partire da quelle del Governo, con particolare riferimento alle risorse umane, alle infrastrutture, al tracciamento, alla comunicazione e all’informazione.
CGIL CISL UIL, consapevoli della gravità della situazione, ritengono che il più grande intervento sanitario di natura pubblica dal dopoguerra, debba essere affrontato con misure ed interventi organizzativi straordinari.
Ritengono necessaria l’adozione e l’ampliamento di tutte le competenze, strutture ed infrastrutture esistenti, con il coinvolgimento delle professionalità, pubbliche e private, del sistema sanitario nel suo complesso, delle Istituzioni, degli Enti Locali, del sistema produttivo e dei servizi, del mondo del volontariato e dell’associazionismo, in un grande piano sanitario dove ognuno possa contribuire in base alle proprie competenze ed esperienze ma nei limiti e rispetto dei ruoli, ad effettuare una vaccinazione universale, diffusa e rapida.
CGIL CISL UIL si rendono disponibili a fornire il proprio contributo per il grande senso di responsabilità sociale e civile che le appartengono.
Luca Ondifero – Segretario Generale CdLt Pescara